Banchi frigoriferi nella GDO: cresce l’uso di refrigeranti naturali
Una ricerca nazionale rivela che nei banchi frigoriferi della grande distribuzione il 50% dei refrigeranti è naturale: un passo avanti per la refrigerazione sostenibile in Italia.
Nel comparto della grande distribuzione organizzata (GDO), la transizione verso refrigeranti a basso impatto ambientale sta accelerando.
Secondo i risultati di una recente indagine nazionale presentata durante Refrigera 2025, il 50% dei banchi frigoriferi utilizza refrigeranti naturali, contro una media europea del 30%.
Un risultato che testimonia l’impegno delle aziende italiane nel ridurre l’impatto climatico e anticipare le richieste normative legate al phase-down dei gas fluorurati.
L’indagine ha analizzato quasi 4.000 banchi frigoriferi in 98 punti vendita distribuiti su sei regioni italiane. È emerso che le soluzioni naturali – come CO₂ (R744), propano (R290) e ammoniaca (R717) – sono ormai diffuse nei principali ipermercati e discount, mentre i refrigeranti sintetici restano prevalenti nei supermercati di media dimensione.
Efficienza energetica e sostenibilità nella refrigerazione commerciale
L’attenzione alla sostenibilità non si limita alla scelta del fluido frigorigeno: anche il design e la gestione dei mobili frigoriferi giocano un ruolo determinante nell’efficienza energetica.
Lo studio ha infatti evidenziato come la chiusura dei banchi frigoriferi con porte trasparenti consenta un risparmio energetico fino al 58%, riducendo sensibilmente i consumi elettrici e le emissioni di CO₂.
Oltre al beneficio ambientale, la chiusura dei mobili migliora la conservazione dei prodotti, garantendo maggiore freschezza, riduzione degli scarti e migliore esperienza di acquisto.
Si stima che dieci metri di banchi chiusi permettano di “salvare” fino a 12 alberi l’anno, trasformando ogni punto vendita in un piccolo “bosco urbano” in termini di impatto positivo.
Tecnologia e manifattura protagoniste a Refrigera e Applitech 2025
Durante la stessa giornata, Refrigera 2025 ha ospitato la cerimonia dei PR Planet Refrigeration Awards, riconoscimenti dedicati all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità nel settore del freddo.
Le premiazioni hanno messo in luce il ruolo delle imprese italiane nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni più efficienti e rispettose dell’ambiente, ribadendo la centralità del Made in Italy nella filiera del freddo.
In parallelo, Applitech 2025, fiera dedicata all’industria degli elettrodomestici e dell’elettronica di consumo, ha posto l’accento sulla connessione tra manifattura e innovazione.
Un dialogo tra settori che dimostra come la tecnologia e la subfornitura italiana restino la base del progresso industriale e della competitività internazionale.
