ATMO Europe Awards 2025: refrigeranti naturali e tecnologie emergenti guidano l’innovazione del settore

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L’edizione 2025 degli ATMO Europe Awards ha messo in luce le soluzioni più avanzate e sostenibili nel mondo della refrigerazione e delle pompe di calore.

I premi assegnati confermano un trend ormai consolidato: la transizione verso tecnologie basate su refrigeranti naturali, sistemi ad alta efficienza e soluzioni alternative ai gas tradizionali sta accelerando.

Un segnale concreto per tutta la filiera HVAC/R, chiamata a investire in affidabilità, innovazione e sostenibilità.

I progetti premiati: CO₂, efficienza e nuove tecnologie oltre i refrigeranti tradizionali

L’edizione 2025 ha premiato aziende e organizzazioni che hanno saputo adottare soluzioni refrigeranti avanzate, capaci di garantire prestazioni elevate e ridotto impatto ambientale.

Dal retail alla grande industria, passando per il mondo della ricerca, emerge un’attenzione crescente verso:

• impianti commerciali e industriali completamente basati su refrigeranti naturali,
• sistemi a CO₂ capaci di operare anche in condizioni estreme,
• pompe di calore ad alta efficienza progettate per applicazioni complesse,
• tecnologie innovative “refrigerant-free”, che sperimentano nuovi principi fisici di raffreddamento.

Fra le soluzioni premiate spiccano sistemi a CO₂ avanzati, unità per il trattamento aria con funzioni combinate di riscaldamento e produzione ACS, e applicazioni che sfruttano fenomeni come l’effetto magnetocalorico, che aprono la strada a forme di refrigerazione alternative senza l’utilizzo di gas.

Perché gli ATMO Awards indicano una direzione chiara per il settore

Il valore dei premi non risiede solo nella qualità tecnica dei progetti, ma nel segnale strategico che offrono agli operatori: la refrigerazione sostenibile non è più una nicchia, ma un’opportunità concreta e già implementata in installazioni reali.

I trend che emergono chiaramente sono:

• maturità industriale della CO₂, ormai utilizzata su larga scala in contesti commerciali e industriali;
• crescente peso delle pompe di calore naturali, soluzioni che coniugano comfort, efficienza e riduzione delle emissioni;
• interesse verso tecnologie radicalmente innovative, che potrebbero ridurre ulteriormente la dipendenza dai refrigeranti tradizionali;
• prontezza degli utenti finali, incluse grandi realtà internazionali, a investire in tecnologie “future-proof”.

Per chi progetta, installa o gestisce impianti nel settore HVAC/R, la direzione è chiara: investire oggi nelle tecnologie più performanti permette di garantire continuità normativa, riduzione dei consumi e maggiore competitività nel medio periodo.

Implicazioni per progettisti e imprese HVAC/R

La fotografia che emerge dagli ATMO Awards 2025 non riguarda solo i prodotti, ma un intero ecosistema tecnologico in trasformazione.

Per i professionisti HVAC/R significa investire nella conoscenza dei refrigeranti naturali, saper progettare sistemi complessi a CO₂ e rimanere aggiornati sulle tecnologie emergenti che potrebbero, nel tempo, ridefinire gli standard del mercato.

Gli impianti premiati rappresentano una direzione precisa: maggiore efficienza, affidabilità operativa, integrazione intelligente e riduzione delle emissioni. Una direzione che, nel medio periodo, guiderà sia le scelte progettuali sia le strategie commerciali delle imprese del settore.